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Quante volte ci troviamo a reagire in un modo che poi ci sorprende?
Un’emozione che ci prende alla sprovvista, una chiusura improvvisa, un bisogno di controllare tutto... e spesso non capiamo nemmeno perché succede.
La verità è che molto spesso siamo guidati da emozioni di cui non siamo consapevoli.
Emozioni che abbiamo imparato a tenere a bada, a nascondere o semplicemente a ignorare.
Ma loro restano lì, sotto la superficie, e condizionano i nostri pensieri, le relazioni, le scelte quotidiane.
È normale, umano.
Ma diventa faticoso quando queste emozioni non riconosciute iniziano a complicarci la
vita.
Cosa c’entra un cavallo in tutto questo?
Il cavallo, a differenza nostra, non finge.
Non interpreta, non giudica, sente.
È un animale estremamente sensibile, capace di percepire il nostro stato emotivo reale, anche quando noi non ne siamo del tutto consapevoli.
Ed è proprio in questo che il lavoro con il cavallo può diventare trasformativo.
Quando ti relazioni con un cavallo... accade qualcosa.
Nel momento in cui ti avvicini, lui ti risponde per come ti sente. E se quello che sente è diverso da ciò che stai mostrando, il cavallo lo segnala con il suo comportamento.
È uno specchio, diretto e sincero.
Ti faccio un esempio:
Durante un’attività con una partecipante che si definiva calma e tranquilla, il cavallo si mostrava nervoso e restio ad avvicinarsi. Abbiamo esplorato insieme cosa stava succedendo dentro di lei.
È emersa un’agitazione che nemmeno lei sapeva di avere: tensione accumulata, preoccupazioni, stanchezza emotiva.
Quel momento è stato rivelatore. E l’inizio di un cambiamento.
Oppure un altro caso:
Un uomo molto deciso e “di testa” voleva guidare il cavallo.
Ma il cavallo si irrigidiva e non collaborava. Solo quando lui ha iniziato a lasciare andare il bisogno di controllo, rallentare, ascoltarsi... il cavallo ha risposto con fiducia.
Il cavallo non ti giudica. Ma ti invita ad ascoltarti.
E quando lo fai, cambia tutto: cambia il modo in cui ti relazioni, il modo in cui ti muovi nel mondo, la capacità di gestire le emozioni, di comunicare, di scegliere in modo piùautentico.
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Vuoi fare questa esperienza con me?
Se quello che hai letto ti ha risuonato, ti invito a:
Partecipare a uno dei miei seminari esperienziali, in cui lavoriamo con i cavalli per esplorare le emozioni, i blocchi e le risorse personali in un contesto protetto e naturale.
Organizzarne uno nel tuo spazio (anche con i tuoi cavalli, se ne hai) per te, il tuo gruppo, la tua azienda o comunità.
Prenotare una sessione di Personal Coaching con me, con i miei cavalli o con il tuo, per lavorare su una tematica personale che desideri esplorare.
Scrivimi se vuoi saperne di più o per raccontarmi cosa ti ha colpito di questo articolo.
A volte basta un primo passo – anche piccolo – per iniziare a vedersi con occhi nuovi.





